martedì 23 marzo 2010

Dall'altra parte dello specchio...

...C'è un giornalista.



Anche se non è detto che sia matto, è probabile che vi offra un té.
O un caffé, magari.
...

C'è una collega che chiamiamo Vi, molto carina e molto in gamba e molto proattiva, che pare sia una bella cosa anche quest'ultima.
Vi cura la comunicazione per un tale Dottore, molto in gamba e molto proattivo anche lui, ma insomma non esattamente carino.
Però,
- Voglio apparire di più in tivvù,
dice a Vi
- Perché è alla tivvù che vanno le persone per diventare famose.

Siccome ha ragione, Vi fa del suo meglio per esaudire il desiderio del cliente, anche se ovviamente si aspetta che le cose finiscano per rivoltarsi.
Organizza un paio di interviste, e persino la partecipazione a uno show per una piccola emittente locale. Lo show è in diretta, quindi il tale Dottore ha dato disposizione a moglieparentivicinidicasalontanidicasaconoscentiamicidipennafittavolimezzadrisottopostivari di registrarlo, per potersi poi rivedere e gioire della sua indubbia cultura e della sua preparazione.

La trasmissione va in onda e per farla breve lui non va affatto male: risponde a tono, ammicca alla camera, riesce persino a cavare una battuta da brufoli e duroni, e non è proprio alla portata di tutti. Arriva a casa e, senza neppure togliersi il cappotto, convoca tutti o quasi quegli moglieparentivicinidicasalontanidicasaconoscentiamicidipennafittavolimezzadrisottopostivari per rivedersi in gaudente compagnia. Versa da bere, stringe qualceh mano, finalmente fa accomodare tutti davanti al plasma del salotto. Inizia il video e, mentre moglieparentivicinidicasalontanidicasaconoscentiamicidipennafittavolimezzadrisottopostivari sorridono per compiacerlo, annoiati come sono dal bis di una trasmissione noiosa già alla prima, il suo buonumore comincia a incrinarsi. Va bene gli ammiccamenti. Vanno bene le battute. SI sopporta perfino la cultura. Ma...

- Ma che faccia di cazzo che ho!

Corre allo specchio, che gli ritorna incolpevole la solita immagine sgraziata, con gli zigomi troppo pronunciati, la carnagione rovinata da un'acne giovanile, l'abbronzatura fuori posto che sembra fare a pugni con la tinta sulla zazzera.
Anni di esercizio e determinazione, però, hanno permesso al tale Dottore non solo di abituarsi a quel riflesso, ma persino di sovrapporvi l'immagine che nel suo intimo ha di sé: un uomo ancora piacente nonostante i sessanta suonati, dal viso maschio e vissuto.

- Ma come hanno fatto a mettermi quella faccia di cazzo?!?

- Via, via, a casa vostra
dice a chi tenta di rincuorarlo, e i vari moglieparentivicinidicasalontanidicasaconoscentiamicidipennafittavolimezzadrisottopostivari colgono al volo l'occasione per prendere la porta.
Beh, tranne la moglie, che però va in camera da letto a far l'amore con il prozac.

- Senti, Vi, ma che cazzo mi hanno fatto al trucco? Io li denuncio...
dice via telefono alla sua addetta stampa, che ovviamente da qualche anno contribuisce a seppellire la faccia spigolosa del Dottore dietro all'Uomoancorapiacente etc...

- Ma io ho veramente quella faccia da minchione là? Ma ti pare?!?
si sfoga, e a un certo punto più che con l'addetta stampa sembra parli alla mamma sua buonanima.

- Non sei affatto così. Sei un un uomo di sessantanni che ne dimostra sì e no cinquanta, con un bel viso maschio, vissuto. Il problema è che oggi vanno di moda gli effemminati. Tutte le luci, il trucco, sono pensati per i visi efebici, non per un fascino mediterraneo come il tuo.

Ora, Vi, che oltre a fare la giornalista è pure femmina, ha una facilità di menzogna degna di un Mefistofele. D'altra parte il Dottore, evidentemente in avanzata crisi di mezz'età e per di più maschio, crederebbe anche ai Baci perugina, se qualcuno gliene regalasse.

- Giusto... I froci! Brutti froci, tutto loro hanno in mano! Ma adesso come... ?

- Non preoccuparti: ci avevo pensato, che il mondo fosse in mano agli omosessuali...

- Froci di mmerda!

- ...e non ho ancora scritto il comunicato stampa... Semplicemente, ce ne dimenticheremo, e aspetteremo un'evoluzione della moda e del senso estetico. Un'evoluzione verso i bei tempi andati. Ora... Hai già preso il caffé?

E tutto finisce in gloria, tranne per i poveri moglieparentivicinidicasalontanidicasaconoscentiamicidipennafittavolimezzadrisottopostivari, a cui viene tassativamente ordinato di cancellare il nastro della trasmissione, a costo di registrarci sopra il tiggì di Minzolini.

...

Ora, fare comunicazione è un mestiere complesso e affascinante.
Ma mi sa che, per ogni P.Iva che si rispetti, la parte più interessante del lavoro sia il rapporto coi clienti.

Evviva.

A

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