giovedì 1 aprile 2010

Il metodo Stomp*

Loro picchiano su qualunque cosa.



Anzi, fanno suonare qualunque cosa.
Al di là del senso del ritmo, c'è da apprezzare la fantasia.

...

C'è chi risponde
-No grazie,
chi risponde
- vedremo
persino qulcuno che risponde
- Sì!

La magfgior parte però risponde

-

Cioè Niente.
Dopo l'ennesimo Niente, in casella, in riposta ai vostri progetti&curricula studiati e levigati fino alla noia, chiedetevi cosa non ha funzionato.

- Che sono scarso
- Che non ho il curriculum di un dodicenne mica troppo sveglio
- Che la vita è cattiva e, diciamocelo, pure un po' troia
- Che lassù qualcuno mi disistima
- Che checcadsovivoaffare
- Che la Crisi
- Che Gargamella ai Puffi chissà cosa ci fa
- Che nel gioco d'azzardo l'uniuco che vince sempre è il banco, a meno che non si rubi
etc.
Tutte cose lecite e probabilmente calzanti.
Ma oltre al fattore soggettivo, c'è anche un fattore topologico da tener presente: dove avete mandato il vostro progetto&curriculumallegato?

Siete sicuri di averlo mandato a TUTTI quelli che potevano essere interessati?
Di aver battuto ogni bidone, coperchio e pezzo di lamiera della web-discarica?
...

Il metodo Stomp non è una grande invenzione.
Applicato alla simpatica ricerca di un'occupazione significa in effetti provarle tutte.
La parte simpatica è che loro, pur provando a picchiare su tutto, indistintamente, lo fanno cercando un ritmo. Prima di vibrare la bacchetta si dicono
- Questo farà il ritmo che mi serve?
E per ritmo, mi sa, intendono che un ottavo vale un ottavo e non quello-che-mi-passa-per-la-testa.

Inviate i vostri curriculum&progetti a tutti, e ochei.
Ma non a casaccio: se nella vita volete scrivere, fatevi la domanda... Chi ha bisogno di uno che scrive?
Ochei, i giornali e le redazioni.
Ochei, gli uffici stampa.
Ochei, le agenzie di comunicazione.
Ma perché non la Coop?
Ci sarò qualcuno che scrive quei fantasici volantini pieni di prezzi e frasi come "Torna la Pasqua, è tempo di riempirti di uova", giusto?
Perché non uno studio fotografico?
O un comune?
O una casa d'aste?

Insomma, pensate al ritmo che volete produrre, e poi sperimentate, sperimentate, sperimentate.
Ci vuole fantasia, una fantasia che vada oltre i siti con "job" nel nome.

Se anche non troverete subito una casella piena di risposte, almeno avrete le braccia occupate per un po'.

A

*liberamente cito la nota compagnia

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